Titolo: Giocavis: un gioco di simulazione per educare alla solidarietà e alla cittadinanza attiva
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2016
Autore: Laura Elia
Rivista: IUSVEducation #07
Pagine: 92-117
Data di pubblicazione: luglio 2016
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-334X
Come citare: Elia, L. (2016). Giocavis: un gioco di simulazione per educare alla solidarietà e alla cittadinanza attiva. IUSVEducation, 7, 92-117. https://www.iusveducation.it/giocavis-un-gioco-di-simulazione-per-educare-alla-solidarieta-e-alla-cittadinanza-attiva/
Parole chiave: gioco, progetto educativo, benessere, cittadinanza attiva, scuola
Paper PDF: IUSVEducation_07_Elia_GIOCAVIS.pdf
Abstract:
«Perchè inserire il gioco tra le ‘cose serie’?»
Riconoscere al gioco una grande potenzialità di crescita e di apprendimento significa poter realizzare progetti educativi in grado di rispondere a una delle esigenze innate del bambino, ma anche dell’adulto: quella di potersi divertire.
Il divertimento, infatti, è uno dei modi migliori per aprire i canali dell’apprendimento, per permettere la sedimentazione e quindi la memorizzazione di dati e contenuti, ma anche la riflessione su comportamenti e valori.
In una società che promuove la ‘serietà’, la ‘compostezza’, la ‘precisione’ e che relega il gioco alla sfera del mero disimpegno e della ‘non produzione’, avere il coraggio di andar contro corrente e promuovere il benessere della persona attraverso l’attività ludica, proposta ad ogni età, significa contribuire alla realizzazione di progetti educativi di supporto al benessere personale e relazione degli individui.
Tra le tante storie di giochi che han permesso di crescere divertendosi, ecco presentata quella di Giocavis, un gioco di simulazione nato quattordici anni fa, per promuovere la cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva, e oggi giocato ogni anno da migliaia di ragazzi.
Se «si comincia giocando e si continua costruendo», come disse Enzo Spaltro, bello è immaginare quanti cantieri aperti allora vi siano oggi tra i banchi di scuola.
Keywords: play time, educational project, wellness, active citizenship, school
Abstract:
Looking at play time as a great potential for growth and learning means being able to implement educational projects that meet one of the natural needs of the children, but also of the adults: having fun.
Having fun, in fact, is one of the best ways to activate the learning channels, to allow sedimentation and storage of data and content, but also a reflection on behaviors and values.
In a society promoting ‘seriousness’, ‘composure’, ‘accuracy’ and limitating play time to the sphere of mere free time and ‘non-production’, the courage to go against the tide in promoting the welfare of the person means contributing to the creation of educational support projects to personal well-being and relationships of individuals at any age.
Among the many stories of games stimulating growth while having fun, here is presented Giocavis, a role-playing game born 14 years ago with the aim of promoting the culture of solidarity and active citizenship, played today every year by thousands of children.
If “you start playing, you continue building,” as Enzo Spaltro said , it’s nice to imagine how school desks can become the construction yards of our future.