Titolo: Ricostruire l’azione attraverso l’esplicitazione del vissuto dell’azione: l’Intervista di Esplicitazione di Vermersch
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2024
Autore: Mariachiara Pacquola
Rivista: IUSVEducation Supplemento al n. #23
Pagine: 226-234
Data di pubblicazione: luglio 2024
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Pacquola, M. (2024). Ricostruire l’azione attraverso l’esplicitazione del vissuto dell’azione: l’Intervista di Esplicitazione di Vermersch. IUSVEducation, Supplemento al n. 23, 226-234. https://www.iusveducation.it/ricostruire-lazione-attraverso-lesplicitazione-del-vissuto-dellazione-lintervista-di-esplicitazione-di-vermersch/
Parole chiave: coscienza pre-riflessa, presa di coscienza, esplicitazione, evocazione, implicito
Abstract:
Nella realizzazione di un compito, nelle rappresentazioni derivanti dall’interazione con la realtà, si costruiscono continuamente delle conoscenze implicite per il solo fatto di agire: esse si sviluppano partendo dall’esperienza e, conseguentemente, sono fondamentali per la comprensione di ciò che rende efficace un’azione; aiutare le persone a prendere coscienza delle conoscenze implicite può essere una chiave per il loro sviluppo professionale, ma facilita anche un migliore sfruttamento delle situazioni di formazione. In questo quadro l’Intervista di Esplicitazione di Vermersch, largamente diffusa nell’area francofona e utilizzata in diversi ambiti quali il lavoro, la formazione iniziale e continua e nella validazione degli apprendimenti esperienziali, è una metodologia per l’analisi di pratiche lavorative, ma non solo, che ha lo scopo di favorire, aiutare, sollecitare la narrazione descrittiva, la verbalizzazione a posteriori della dimensione procedurale.
L’Intervista di Esplicitazione di Vermersch può fornire un’efficace risposta in determinate situazioni come ad esempio: Come può essere stato generato un errore, oppure una performance poco efficace? Come possono essere raccolte delle informazioni in modo da comprendere e spiegare come si è prodotta una performance? Come può essere migliorata l’efficacia dell’animazione di pratiche riflessive da parte di un formatore? In questi casi si presenta la necessità di un lavoro di esplicitazione semplicemente perché, quando svolgiamo un’azione, alcune delle conoscenze cruciali utilizzate sono tacite, implicite: il carattere implicito è inevitabile, in quanto inerente al funzionamento intellettuale delle persone.
Reconstructing action through the explication of action experience: the vermersch explication interview
Keywords: pre-reflected conscience, awareness, explicitation, evocation, implicit
Abstract:
In the performance of a task, in the representations resulting from the interaction with reality, implicit knowledge is continually constructed by the mere fact of acting: it develops from experience and, consequently, is fundamental to the understanding of what makes an action effective; helping people to become aware of implicit knowledge can be a key to their professional development, but also facilitates better exploitation of training situations. In this framework, Vermersch’s Explicitation Interview, widely diffused in the French-speaking area and used in different fields such as work, initial and continuous training and in the validation of experiential learning, is a methodology for the analysis of work practices, but not only, which aims to favour, help, solicit the descriptive narration, the a posteriori verbalisation of the procedural dimension, of the action carried out.
Vermersch’s Explication Interview can provide an effective response in deretermined situations such as: How might an error have been generated, or an ineffective performance? How can information be gathered in order to understand and explain how a performance was produced? How can the effectiveness of a trainer’s animation of reflective practices be improved? In such cases, the need for explicitness work arises simply because, when we perform an action, some of the crucial knowledge used is tacit, implicit: the implicit character is unavoidable, as it is inherent to people’s intellectual functioning.