Conflitti di pace. Riflessioni psicoanalitiche sul tema del lutto e della guerra

Lutto e guerra sono due parole facilmente accostabili. Pensando ai campi di battaglia dell’antichità o agli attacchi sempre più tecnologicamente intelligenti dei nostri giorni è impossibile non fare i conti con il sentimento di sgomento e mancanza che i corpi senza vita dei combattenti e dei civili ci impongono. Parlare però di guerra e lutto da una prospettiva squisitamente psicoanalitica significa andare oltre il manifesto e fare i conti con i significati latenti che quei morti in realtà hanno.

Titolo: Conflitti di pace. Riflessioni psicoanalitiche sul tema del lutto e della guerra
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2024
Autore: Giulia Rossetto
Rivista: IUSVEducation #24
Pagine: 60-71
Data di pubblicazione: ottobre 2024
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X

Come citare: Rossetto, G. (2024). Conflitti di pace. Riflessioni psicoanalitiche sul tema del lutto e della guerra. IUSVEducation, 24, 60-71. https://www.iusveducation.it/conflitti-di-pace-riflessioni-psicoanalitiche-sul-tema-del-lutto-e-della-guerra/

Parole chiave: lutto, guerra, psicoanalisi, conflitto, elaborazione paranoica, gruppo

Paper PDF: IUSVEducation_24_Rossetto_CONFLITTI_PACE_RIFLESSIONI_PSICOANALITICHE_TEMA_LUTTO_GUERRA.pdf

Abstract:

Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di attraversare il pensiero psicoanalitico sul fenomeno della guerra, arrivando a delineare in che modo l’elaborazione paranoica del lutto, secondo la tesi di Franco Fornari, possa descriverne l’eziologia. Rispetto ad ogni ipotesi demografica, economica, o sociale, infatti, questa accezione risulta essere più trasversale e consente di approfondire ulteriormente non solo le conseguenze, ma anche le cause del fenomeno bellico. Il gruppo risulta essere il contenitore sociale attraverso cui gli effetti di tale elaborazione possono esistere e diventare reali, in quanto consente ai propri membri, attraverso l’adesione alla sua mentalità, di far esperire vissuti psicotici paragonabili a quelli che esperisce il bambino nella posizione schizo-paranoide. Da questa prospettiva i vissuti di ansia e angoscia che dominano inconsciamente il mondo interno dell’individuo incapace di una elaborazione normale del lutto, assumono nel contesto sociale una dimensione paranoica tale da rendere conto della dinamica della guerra.

Conflicts of peace. Psychoanalytical reflections on mourning and war

Keywords: mourning, war, psychoanalysis, conflict, group

Abstract:

The aim of this work is to explore psychoanalytic thought on the phenomenon of war, outlining how the paranoid elaboration of mourning, according to Franco Fornari’s thesis, can describe its etiology. Compared to any demographic, economic, or social hypothesis, this concept proves to be more transversal and allows for a deeper understanding not only of the consequences but also the causes of the phenomenon of war. The group serves as the social container through which the effects of this elaboration can exist and become real, as it allows its members, through adherence to its mentality, to experience psychotic experiences comparable to those the child experiences in the schizoparanoid position. From this perspective, the feelings of anxiety and anguish that unconsciously dominate the internal world of the individual incapable of normal mourning assume a paranoid dimension in the social context that accounts for the dynamics of war.